MercoleDilemma: con lo zaino al check-in
Se preferite imbarcare uno zaino al posto di una valigia,
sappiate che potete andare incontro a qualche difficoltà tecnica in più usando
uno zaino?
Una volta etichettato correttamente, il vostro bagaglio
raggiunge la sua destinazione grazie al nastro trasportatore (potete vedere un
esempio del percorso qui). Ebbene, è proprio il nastro trasportatore il
punto critico. Se il percorso non è lineare, soprattutto se prevede salti,
fibbie e lacci dello zaino, o anche del borsone, possono incastrarsi tra i
rulli e bloccare il bagaglio, lacerandolo o impedendogli di proseguire il suo
percorso: nessuna delle due opzioni mi sembra accettabile.
Nella mia esperienza, l’aeroporto, che già conosce il
problema, vi chiederà di imbarcare lo zaino come bagaglio speciale, senza
sovrapprezzi ovviamente, solo usufruendo di un percorso alternativo più lineare
per raggiungere l’aeromobile.
Come consumatori, d’altra parte, potete optare per zaini con
fibbie/lacci/stringhe rimovibili o a scomparsa; oppure per inserire lo zaino
all’interno di una sacca (ecco un esempio), cosa che gli offre anche un’ulteriore protezione.
Siete dei viaggiatori “zaino in spalla”? Avete mai avuto
problemi al check-in?
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